Forthcoming events

Every Saturday - Noon - 2pm - Bedford Square, Exeter - Socialist Party stall - Campaigning and there for discussion. We also have a range of literature ranging from this weeks 'The Socialist' to this month's 'Socialism Today', as well as books on Marxism, history, science, and international issues.

Every Tuesday - 7.30pm - Exeter branch meeting - email us for venue details - Organisational matters and planning ahead as well as discussion and debate.

Monday 19th January - Friday 13th February - USDAW Presidential election - Socialist Party member Robbie Segal is standing, and campaigning for a campaigning, democratic union. See www.robbiesegal.org for more details.

Tuesday 10th February - 7.00pm - North Devon Socialist Party branch meeting - G2 room, Barnstaple Library - Discussion of organisational issues, and debate on Darwin and evolution, introduced by JL.

Wednesday 11th February - 7.00pm - Fight For Jobs public meeting - Exeter Community Centre, St Davids Hill, Exeter - Called by Devon Socialist Party and Exeter Socialist Students, this meeting will be a chance to discuss the current economic crisis and how workers and youth can organise to protect jobs and living standards.

A more extensive calendar of events over 2009 will follow at the bottom of the page.

Wednesday 4 February 2009

Lindsey Oil Refinery Strikers Reach Out To Italian Workers

A leaflet has been produced by Socialist Party members Keith Gibson (also a member of the strike committee) and John McEwan, for the Italian migrant workers at the site. We publish the document below not in anticipation of many readers of this blog speaking Italian, but to demonstrate that this is a strike about jobs and protecting trade union agreements, and not a racist or xenophobic action as the media and other elements on the left have painted it. This follows hard on the heels of the Polish workers at Langage Power Station coming out in solidarity.

Workers of the world unite!
I lavoratori del mondo unitevi!
Trabalhadores do mundo uni-vos!
Robotnicy świata łączą!

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Appello ai lavoratori italiani -
Partecipate al nostro sciopero per salari e lavoro a condizioni sindacali

Estendiamo lo sciopero!

Volantino scritto da Keith Gibson (G.M.B comitato di sciopero improvviso LOR),
John McEwan (Rsu foro nazionale) entrambe a titolo personale

L’Islanda, la Grecia, la Francia, la Lettonia… In tutta l’Europa i lavoratori scendono in piazza per protestare contro governi che hanno fatto arricchire i padroni e i banchieri mentre attaccano i nostri posti di lavoro, salari e pensioni. Finalmente i lavoratori britannici dicono “basta”. La settimana scorsa il nostro sciopero si è esteso rapidamente, con azioni di solidarietà in tutto il Paese, in 20 stabilimenti. Migliaia di lavoratori stanno scioperando malgrado le leggi antisindacali. Il governo è scosso. È l’ora di estendere lo sciopero per costringere il padronato e il governo ad accettare le nostre rivendicazioni.

Gordon Brown - il tuo governo è ‘indifendibile’

Gordon Brown dice che il nostro sciopero improvviso è ‘ indifendibile’. No Gordon, dopo 10 anni di politica a favore del grande padronato, è il tuo governo che è indifendibile. Il New Labour Party ha incoraggiato il padronato a sfruttare i lavoratori britannici attraverso la deregolamentazione, la mano d’opera a basso costo e le politiche antisindacali. Il ministro del Commercio, Peter Mandelson, dice che i lavoratori britannici possono andare a lavorare nell’Unione europea. Queste parole assomigliano a quelle del ministro conservatore Norman Tebbitt, che durante gli anni ‘80 ha detto ai disoccupati di andare in bici a cercare lavoro! Perché dovremmo essere noi a lasciare le nostre case e le nostre famiglie per poter lavorare, mentre le imprese come Alstom e IREM non ci permettono di lavorare qui?

Lottiamo per difendere il lavoro - FERMARE LA ‘GARA AL RIBASSO’

Il padronato, i banchieri e il governo ci hanno messo nei guai dal punto di vista economico. Adesso vogliono che paghiamo noi la crisi, attaccando il nostro lavoro, i salari e le condizioni lavorative.

Non se ne parla neanche!

Con questo sciopero vogliamo fermare la ‘gara al ribasso’. Scioperiamo contro i padroni, come quelli di Alstom e IREM, che rifiutano di assumere i lavoratori locali. Facciamo sciopero contro le leggi europee, che favoriscono il padronato e contro le decisioni giudiziari che rendono legale lo sfruttamento della manodopera a basso costo per massimizzare i profitti dei padroni.
Questo sciopero punta a fermare i datori di lavoro che violano il nostro accordo nazionale (NAECI) e stanno cercando di dividere la nostra forza sindacale.

L’obiettivo non è “lavoro inglese ai lavoratori inglesi” ma:

Lavoro a condizioni sindacali per tutti i lavoratori COSA VOGLIAMO?

Il Partito socialista pensa che i sindacati dovrebbero lottare per:

- Dire no alle azioni disciplinari contro i lavoratori che hanno scioperato per solidarieta’
- Estendere a tutti i lavoratori nel Regno Unito la tutela dell’accordo nazionale (NAECI)
- Registrare i disoccupati e gli iscritti alle sezioni locali del sindacato, sotto il controllo dei sindacati, con graduatorie di avviamento al lavoro
- Investimenti da parte del governo e dei datori di lavoro nella formazione e nell’apprendistato per la nuova generazione di lavoratori dell’edilizia: un futuro per i giovani
- La sindacalizazzione di tutti i lavoratori immigrati
- Sostegno sindacale agli immigrati, incluso gli interpreti, e accesso alla consulenza per promuovere l’integrazione attiva nel sindacato

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